VISITA ED ECOGRAFIA OSTETRICA
Il controllo della gravidanza prevede un calendario articolato in incontri mensili durante i quali si verificano le condizioni della madre mediante la valutazione della pressione, del peso e degli esami emato-chimici che vengono, di volta in volta prescritti secondo le ultime linee guida ministeriali. Durante le visite mensili verranno valutate anche eventuali aspetti nutrizionali e psicologici della gestante. Verranno inoltre fornite indicazioni sulla diagnosi prenatale, i corsi di preparazione al parto e la donazione/conservazione del cordone ombelicale. La visita viene affiancata da un’ecografia mediante la quale viene tenuto sotto controllo l’accrescimento del bambino, le condizioni della placenta e la quantità del liquido amniotico. Le ecografie consigliate in gravidanza sono comunque tre:
Una del primo trimestre, una del secondo (ecografia morfologica), una del terzo. Nel corso del terzo trimestre verrà fornita un’immunoprofilassi alle pazienti con gruppo sanguigno RH negativo che viene somministrata alla 28 settimana.
In gravidanza è possibile sottoporsi ad esami per la diagnosi prenatale qualora la coppia ne esprima la volontà: tali esami hanno lo scopo di individuare patologie genetiche nei tempi più precoci possibili; possono essere suddivisi in due grandi gruppi: gli esami di screening che individuano le donne più a rischio sulla popolazione generale e gli esami invasivi con i quali si effettua diagnosi della patologia.
Qualora la gravidanza si protragga oltre il termine della 40 settimana vengono programmati monitoraggi cardiotografici fino a 41 sett. e 3 gg, successivamente si procede al ricovero in ospedale per indurre il travaglio. Maggiori informazioni
