Si può fumare in gravidanza? E’ pericoloso per il bambino e la mamma?

Si può fumare in gravidanza? E’ pericoloso per il bambino e la mamma?

La risposta è NO!!! Non si può assolutamente fumare in gravidanza. Smettere di fumare in gravidanza resta il miglior modo per proteggere il nascituro da tumori e da molte altre patologie più o meno gravi. Studi recenti hanno dimostrato come il rischio di contrarre un tumore (del naso, dei reni o della vescica) sia più mano.

Una ricerca tedesca fa luce sull’elevato rischio legato al fumo
La probabilità con cui i bambini nati da madri fumatrici vengono colpiti dai tumori maligni è stata analizzata da uno studio pubblicato dal “Centro tedesco di ricerca sul cancro”. Lo studio, portato avanti dai ricercatori dell’istituto con sede ad Heidelberg,  si è concentrato soprattutto sui dati forniti dal registro svedese sul cancro che, da generazioni, raccoglie milioni di informazioni circa i casi di tumore diagnosticati fra le famiglie svedesi. I risultati della ricerca sono a dir poco allarmanti: nel caso di madri fumatrici, il rischio per il nascituro di contrarre un tumore alla vescica o ai polmoni è molto più elevato che tra i bambini nati da donne non fumatrici (150% di possibilità in più), mentre nel caso dei tumori al naso il rischio aumenta addirittura del 400%. La possibilità che negli anni a venire il bambino contragga un tumore ai polmoni, invece, è più elevata del 170%.

Il fumo danneggia molto più il nascituro che l’adulto.
Determinanti nello sviluppo dei tumori sembrano essere le sostanze derivanti dalla decomposizione della nicotina ai quali il bambino è esposto quando è ancora in utero e durante l’allattamento. La stessa ricerca ha evidenziato i rischi di parto prematuro cui vanno incontro le madri fumatrici. Fumare aumenta del 6,8% questa eventualità. Anche l’aborto è un rischio concreto.

Le donne che fumano 20 o più sigarette al giorno, rischiano il distacco della placenta: il rischio è addirittura doppio, se paragonato a coloro che non fumano. Le stime fornite dall’Istituto tedesco suo che il 22,5% delle morti del feto e il 19% delle morti premature sarebbero evitabili se solo le madri riuscissero a smettere entro la 16esima settimana di gravidanza. La sens ridurre la circolazione sanguigna verso la placenta, con conseguente rallentamento della crescita e minore aumento del peso. Per questo motivo, i bimbi nati da madri fumatrici hanno una circonferenza cranica minore e un peso inferiore alla nascita (200 grammi meno rispetto alla norma).

 

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